Ravenna: si parla di fisco con Francesco Nucara e Polillo/Il segretario repubblicano è intervenuto sulla situazione a livello nazionale

Quando i Comuni rischiano di soffocare

Si è svolto il 20 aprile a Ravenna - promosso da Setam e da Formazienda - l’incontro pubblico sul tema "Fisco 2012: novità e controlli". Presenti al dibattito l’on. Francesco Nucara e il sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze Gianfranco Polillo, rappresentante "istituzionale" del governo. Presente l’amministrazione locale, col vicesindaco repubblicano di Ravenna Giannantonio Mingozzi. Relatore ufficiale del convegno era Antonio Gigliotti, che ha trattato le tematiche fiscali del momento, come la nuova Imu. Saluti di rito del presidente della Camera di Commercio Gianfranco Bessi, seguiti da un intervento del vicesindaco. Mingozzi ha richiamato l’attenzione dell’esponente di governo - uno dei primi in visita a Ravenna - sulla necessità che "i Comuni, in questa fase così delicata, non vengano considerati unicamente degli enti esattori dello Stato: ciò indebolirebbe una delle poche istituzioni che continua a confrontarsi con la cittadinanza". Una considerazione, quella di Mingozzi, che riguarda in generale, in questo momento particolarmente delicato, tutti gli amministratori locali. "Ringrazio il sottosegretario Polillo per l’impegno del suo governo – ha proseguito Mingozzi - che ha finalmente deciso di stanziare 60 milioni di euro per i fondali del porto e per l’intenzione di inserire fra i propri interventi sulle infrastrutture del Paese la nuova E55 come priorità, un’arteria che collegherà Ravenna a Venezia. Si intravede, insomma, la dimostrazione della volontà di sciogliere alcuni nodi sui collegamenti". Replica da parte del sottosegretario Polillo: "Riferirò al presidente del Consiglio Monti il riconoscimento espresso dalla vostra città circa la decisione di erogare le risorse per il porto, perché sono d’accordo che i principali scali portuali italiani siano una risorsa che ha ancora molto da esprimere per la nostra economia, come dimostrano le ipotesi di sviluppo del vostro scalo". Polillo ha poi sottolineato come il Governo Monti consideri i Comuni essenziali sia in questa delicata fase della manovra fiscale sia in quella della ripresa economica. Che però, viste le considerazioni di Nucara, ancora deve profilarsi all’orizzonte. Più in generale Polillo ha preso atto della pressante richiesta di modificare il patto di stabilità "che strozza alcune possibilità operative e finanziarie dei Comuni". Più in generale, Polillo ha illustrato le difficoltà del lavoro del governo Monti, ribadendo che difficilmente prima del 2013 si sarà autorizzati parlare di ripresa. Conclusioni affidate al segretario Nucara, che ha offerto una panoramica a livello nazionale, commentando l’operato del governo Monti, che appare ancora troppo ancorato ad una fase di risanamento cui non sembra corrispondere una altrettanto incisiva fase di sviluppo, più volte annunciata ma, in pratica, rimasta allo stato attuale come lettera morta. Mentre le sofferenza del paese vanno acutizzandosi. Né c’è da stupirsi – ha puntualizzato Nucara - per la fase di consensi in calo che investe l’esecutivo, a fronte peraltro di essenziali misure anticrisi che appaiono ancora troppo indeterminate. Né, ha aggiunto il segretario repubblicano, la cosiddetta equità, una delle parole d’ordine più invocate dal governo, pare trovare una sua realizzazione, considerando, fra le altre cose, le retribuzioni dei manager statali in evidente decisa crescita: va da sé che il malcontento che si registra appaia in aumento. In serata il sottosegretario e Nucara si sono recati a Milano Marittima per un convegno sul turismo.